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Giornale degli Eventi

La funzione di Giornale degli Eventi è quella di consentire la tracciabilità di ogni operazione di pagamento attivata per il tramite del Nodo dei Pagamenti-SPC.

L’operazione di pagamento si sviluppa mediante la cooperazione applicativa tra sistemi diversi delle amministrazioni pubbliche, del Nodo dei Pagamenti-SPC e dei prestatori dei servizi di pagamento. è quindi necessario, per ricostruire il processo complessivo, che ognuno dei sistemi interessati dal pagamento telematico, si doti di funzioni specifiche per registrare i passaggi principali del trattamento dell’operazione di pagamento. Gli eventi di ingresso e di uscita dal sistema, ovvero le operazioni di interfaccia, sono punti cardine da tracciare obbligatoriamente, ai quali si aggiungono cambi di stato intermedi significativi per il singolo sistema.

Le tracce registrate dai singoli sistemi, in caso di richiesta di verifica, devono essere estratte e confrontate con le analoghe informazioni prodotte da tutti i sistemi di collaborazione coinvolti nelle operazioni interessate.

Ai fini del confronto sono state individuate due aree di identificazione dell’operazione di pagamento: l’identificazione del pagamento telematico, basata sui campi chiave che rendono univoco il riferimento al pagamento, e l’identificazione dello scambio dei messaggi di interfaccia basata sui parametri dei messaggi stessi che collegano in modo inequivocabile tali messaggi con il pagamento specifico.

Nella Tabella 29 sono indicate le informazioni e le specifiche di rappresentazione dei dati che i soggetti appartenenti al Dominio sono tenuti a fornire per le verifiche di cui sopra. Questi dati sono altresì le informazioni «minime» da archiviare nel Giornale degli Eventi (cfr. § 3.2.10). Tali informazioni devono essere memorizzate presso le strutture che scambiano le informazioni (Enti Creditori, PSP, Intermediari tecnologici, Nodo dei Pagamenti-SPC) e devono essere accessibili a richiesta, nei formati che saranno concordati.

**Tabella 29 - Informazioni «minime» da archiviare nel «Giornale degli Eventi» **

Dato Liv Genere Occ Len Contenuto
dataOraEvento 1 an 1..1 19 Indica la data e l’ora dell’evento secondo il formato ISO 8601, alla risoluzione del millisecondo e sempre riferito al GMT. Formato [YYYY]-[MM]-[DD]T[hh]:[mm]:[ss.sss]
identificativoDominio 1 an 1..1 1..35 Campo alfanumerico contenente il codice fiscale dell’Ente Creditore che invia la richiesta di pagamento.
identificativoUnivocoVersamento 1 an 1..1 1..35 Riferimento univoco assegnato al pagamento dall’ente beneficiario e presente nel messaggio che ha originato l’evento.
codiceContestoPagamento 1 an 1..1 1..35 Codice univoco necessario a definire il contesto nel quale viene effettuato il versamento presente nel messaggio che ha originato l’evento.
identificativoPrestatoreServiziPagamento 1 an 1..1 1..35 identificativo del Prestatore servizi di Pagamento univoco nel Dominio scelto dall’utilizzatore finale e/o dall’Ente Creditore.
tipoVersamento 1 an 0..1 1..35 Forma tecnica di pagamento presente nel messaggio che ha originato l’evento.
componente 1 an 1..1 1..35 Sistema o sottosistema che ha generato l’evento (es. FESP, WFESP).
categoriaEvento 1 an 1..1 1..35 INTERNO/INTERFACCIA, indica se l’evento tracciato è relativo un’operazione di interfaccia con altri sistemi oppure se rappresenta un’operazione interna (es. cambio di stato) al proprio sistema.
tipoEvento 1 an 1..1 1..35 Identificativo del tipo di evento. Nel caso di interazioni SOAP è il nome del metodo SOAP.
sottoTipoEvento 1 an 1..1 1..35 Nel caso di interazioni SOAP sincrone assume i valori req/rsp per indicare rispettivamente SOAP Request e SOAP Response.
identificativoFruitore 1 an 1..1 1..35 Nel caso di eventi di tipo INTERFACCIA si deve utilizzare l’Identificativo del sistema del Soggetto richiedente nell’ambito del Dominio. (Es. identificativoStazioneIntermediarioPA nel caso della nodoInviaRPT) Nel caso di eventi di tipo INTERNO, si può utilizzare un nome di componente o sottocomponente che genera l’evento.
identificativoErogatore 1 an 1..1 1..35 Nel caso di eventi di tipo INTERFACCIA si deve utilizzare l’Identificativo del sistema del Soggetto rispondente nell’ambito del Dominio. (Es. «NodoDeiPagamentiSPC» nel caso della nodoInviaRPT) Nel caso di eventi di tipo INTERNO, si può utilizzare un nome di componente o sottocomponente che processa l’evento. Per quest’ultima tipologia il valore può coincidere con l”identificativoFruitore, qualora non vi sia un componente che risponde all’evento stesso.
identificativoStazioneIntermediarioPA 1 an 0..1 1..35 identificativo della Stazione dell’intermediario dell’Ente Creditore nel sistema del Nodo dei Pagamenti SPC, da cui è transitata la RPT/RT.
canalePagamento 1 an 0..1 1..35 identificativo del Canale del PSP nel sistema del Nodo dei Pagamenti SPC da cui è transitata/si vuole far transitare la RPT/RT.
parametriSpecificiInterfaccia 1 an 0..1 1..512 parametri specifici utilizzati nell’interfaccia dal PSP o dall’Ente Creditore nel modello di pagamento 1 o 3.
Esito 1 an 0..1 1..35 Campo opzionale in base allo stato dell’operazione al momento della registrazione dell’evento. Obbligatorio nel caso di richieste SOAP.

Si precisa per i PSP che deve essere sempre registrato, all’interno del Giornale degli Eventi, l’evento relativo alla generazione della RT (avente sia positivo, sia esito negativo): in questo caso valorizzare il dato:

  • categoriaEvento a «INTERNO»;
  • identificativoErogatore a «GENERAZIONE-RT».
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